
Uniti dalla comune passione per la propria disciplina, la chirurgia plastica, il dr. Doriano Ottavian, il dr. Enrico Motta e la Dr.ssa Pozzuoli costituiscono un team altamente qualificato, professionale e costantemente aggiornato. Negli anni, i tre specialisti hanno assistito fad una costante evoluzione della chirurgia estetica, sia per la crescente richiesta sia per il progresso delle tecniche e dei biomateriali a disposizione.Anni fa, l’estetica in ambito medico era prevalentemente relegata all’atto chirurgico maggiore con interventi in buona parte limitati alla richiesta di un cambio morfologico nei più giovani oppure con pretese di ringiovanimento nell’adulto e nell’anziano.
In altre parole, l’intervento di chirurgia estetica era una sorta di “giro di boa”, spesso unico nella vita del paziente a cui affidare il desiderio di cambiamento di un connotato sgradito oppure la speranza di un drastico ringiovanimento con l’avanzare della vita. Nel corso degli anni la figura del medico e del chirurgo estetico hanno subito una importante evoluzione, diventando per il paziente, il professionista a cui affidare progressivamente la cura del proprio corpo non più inteso come involucro da rimodellare, ma come elemento complesso da curare partendo dalla prevenzione e dal rallentamento dell’invecchiamento passando per i piccoli ritocchi fino ad arrivare, quando Articolo Class – dr.ssa Pozzuoli – Chirurgia Estetica necessario, all’atto chirurgico.Oggi sempre più persone si rivolgono al chirurgo plastico sin da giovani con la richiesta di prevenire e rallentare i processi di invecchiamento, con procedure che siano poco invasive e diluite nel tempo al fine di migliorare il proprio aspetto ed allontanare, per quanto possibile, il ricorso al bisturi.A questo proposito è stato decisivo lo sviluppo tecnologico dei biomateriali e dei farmaci applicati alla medicina estetica nonché lo studio di procedure chirurgiche mini invasive. La ricerca e della chirurgia plastica ricostruttiva, infatti il Dr. Motta ed il Dr. Ottavian insieme alla Dr.ssa Pozzuoli, si possono annoverare tra i precursori dello studio e dell’impiego di tessuti ingegnerizzati per la cura delle ustioni chimiche. “Sono stati i primi timidi approcci nell’utilizzo di cu- te replicata in vitro; oggi è una pratica diffusa e standardizzata – affermano i tre specialisti – L’attenzione di tutti in questo momento è rivolta agli adipociti, perché le cellule che costituisco il grasso rappresentano un possibile enorme potenziale per la chirurgia ricostruttiva ed estetica. Da molti anni è in uso il reimpianto di adipociti autologhi anche se ciò che potrebbe essere veramente rivoluzionario, sarebbe il poterne guidare in modo selettivo la crescita a partire dalle staminali”.Il cuore pulsante dell’attività ha sede a Torino la Dr.ssa Pozzuoli, a Treviso per il Dr. Ottavian e a Brescia per il Dr. Motta, anche se quotidianamente operano in numerose strutture italiane con alcune delle quali è nata una collaborazione continuativa, che ha portato alla creazione di una rete di centri attivi nel centro e nord Italia dove si è strutturato un gruppo di lavoro costituito da colleghi e collaboratori che hanno nel lavoro di equipe. “Un altro aspetto di cui siamo orgogliosi è stato l’aver scommesso sin dall’inizio nella collaborazione e nella cooperazione con altri specialisti nell’aver creduto fortemente nella necessità di contaminare la chirurgia plastica integrandola il più possibile con altre discipline mediche.”Gli ultimi sforzi nell’ambito della ricerca e dell’ applicazione clinica sono stati dedicati allo sviluppo e alla sperimentazione di biomateriali per la cura ed il trattamento delle ferite difficili e all’ambito emergente della chirurgia funzionale ed estetica dei genitali. La medicina e la chirurgia estetica, oggi, non sono più semplicemente un capriccio superfluo ma contribuiscono sempre più al benessere dell’individuo che passa anche attraverso l’immagine del proprio corpo ed è per questo motivo che meritano un approccio scientifico ponderato ed una maggior diffusione.